I temi trattati nella due giorni di Cagliari del 3 e 4 dicembre scorsi sulle nuove sfide aperte dall’avvento del digitale ora in un volume edito da Kitzanos.
Il libro, in versione elettronica e cartacea, è sia la conclusione dell’impegno iniziato con l’organizzazione dell’iniziativa sia la restituzione dei contenuti di altissimo livello maturati nella due giorni. È acquistabile “Tecnologia è Biologia…e viceversa: (ri)pensare la conoscenza nell’era digitale”, edito da Kitzanos. La pubblicazione è realizzata con il patrocinio della Fondazione di Sardegna che ha anche ospitato nei propri spazi il convegno tenutosi a Cagliari il 3 e 4 dicembre scorsi da cui scaturisce questo volume. Un confronto, a più voci a più menti e a più sensibilità, che ha portato in città buona parte delle risorse intellettuali migliori presenti nel nostro Paese consentendo un dibattito lungo, articolato e accurato attorno all’urgenza di mobilitare tutte le risorse a disposizione (umane, cognitive, formative, culturali ed economiche) per essere protagonisti nell’era del digitale.
Un pensiero, un modo di produzione, una visione del mondo «un vero e proprio modo d’essere che va elaborato, in quanto integra informatica, logica, psicologia, linguistica, cibernetica e ultimamente le neuroscienze, le nanotecnologie, le genetica, la fisica quantistica, in un contesto che tutto coinvolge che chiamiamo intelligenza artificiale e che di fatto opera nella simbiosi tra tecnologia e biologia», per usare le parole del professor Tagliagambe, direttore scientifico del progetto, secondo il quale le conseguenze sono di portata enorme, tra tutte «il superamento della divisione del lavoro e della frammentazione della conoscenza che presuppone una nuova epistemologia».
Un mondo che non è solo mero campo da gioco tecnologico ma dimensione che coinvolge tutti gli aspetti della vita umana. Proprio per questo abbiamo coinvolto un’ampia e qualificata platea di relatori: Mauro Barberio, Andrea Bonaccorsi, Gianmarco Carnovale, Luca De Biase, Alberto Felice De Toni, Antonio Grieco, Philip Martin Larrey, Roberto Masiero, Francesco Molinari, Alfio Quarteroni, Silvano Tagliagambe e Alessandra Todde.
La loro generosità, passione e profondità d’analisi ha consentito di sviscerare temi complessi, di importanza capitale che comunque sono stati posti in maniera divulgativa anche grazie al prezioso apporto dei discussant permanenti – Michele Kettmaier, Paola Pintus e Simonetta Selloni – e del moderatore Nicola Pirina.
Tramite il sito dedicato è possibile ricevere il pdf della pubblicazione lasciando il proprio indirizzo mail. Un modo per fissare i contributi con strumenti tangibili e fruibili capaci di assolvere a quell’azione di notarizzazione indispensabile per dare ancora maggiore risalto allo sforzo messo in atto. Ma il libro nella duplice versione è anche il canale per restituire alla collettività riflessioni così preziose e importanti.
Buona lettura!