La paura dell’innovazione
L’insicurezza psicologica, il timore del fallimento, vedere soffocate le idee creative sono tutti elementi che devono restare al di fuori del perimetro aziendale. Il ruolo cruciale del management secondo Nicola Pirina, CEO di Kitzanos.
Redazione
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03 Luglio 2023
Tempo di lettura: 2 minuti

Gli esperti di innovazione discutono i modi per dare forma a un ambiente di sicurezza psicologica che premia l’iniziativa creativa e destigmatizza il fallimento. Le paure (di critiche, di incertezza, di conseguenze sulla carriera, etc.) paralizzano i processi di cambiamento.

Gli ostacoli all’innovazione – quintessenza del cambiamento – possono includere problemi come la mancanza di una strategia di innovazione o un processo disciplinato di allocazione del capitale. Ma c’è un altro insieme di barriere all’innovazione che coinvolge le persone, e queste riguardano le norme, i comportamenti, le mentalità, le abitudini, persino il linguaggio.

Alcune ricerche mostrano che leadership (anche illuminate) che vogliono innovazione, spesso non creano le condizioni. Ciò produce frustrazione e apatia nei dipendenti. Le persone non sono motivate a lavorare su progetti di questo tipo perché vedono nuove idee soffocate regolarmente.

La cultura è un aspetto molto importante dell’innovazione. Le recenti storie mostrano che i principali innovatori, le aziende che eccellono nel profitto economico generato da nuovi prodotti, servizi e modelli di business, sono piene di energia positiva, creatività, entusiasmo e ottimismo, mentre i dipendenti di aziende con prestazioni medie e inferiori hanno un insieme diametralmente opposto di sentimenti.

Il management gioca un ruolo fondamentale.

Stabilite traiettorie chiare e quantificabili per la vostra organizzazione e obiettivi a cascata per sostenerla.

Siete disposti a essere incompresi per lunghi periodi di tempo?

Fate sentire il team al sicuro nell’innovare?

Questa sono priorità.

Hugs, Nicola