Cento milioni di euro per la filiera dell’idrogeno rinnovabile
Il 40% delle risorse è riservato alla Sardegna e alle altre regioni del Mezzogiorno. Le agevolazioni sotto forma di contributo a fondo perduto riguardano le imprese di qualsiasi dimensione. Le domande vanno presentate entro venerdì 12 gennaio 2024. Tutti i dettagli nell’articolo.
Redazione
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07 Dicembre 2023
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Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha stanziato 100 milioni di euro per il progetto “Filiera idrogeno rinnovabile” che sostiene lo sviluppo dell’intera catena produttiva del settore, inclusi i componenti per gli elettrolizzatori (qui la normativa di riferimento).

Le agevolazioni, concesse nella forma di contributo a fondo perduto, riguardano tutte le imprese di qualsiasi dimensione presenti sul territorio nazionale. Il 40% è riservato a quelle che si trovano in Sardegna e nelle altre regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia.

È richiesto un investimento produttivo con spese non inferiori a 5 milioni di euro, più un eventuale progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale e un eventuale progetto di formazione del personale.

Le domande vanno presentate esclusivamente online sulla piattaforma di Invitalia che gestisce la misura. La scadenza è fissata per le 10 di venerdì 12 gennaio 2024.

Il soggetto proponente può presentare domanda attraverso il suo rappresentante legale o un procuratore speciale.

Per inviare la domanda è necessario:

Per concludere la procedura è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Al termine della compilazione del piano di investimento e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, viene assegnato un protocollo elettronico.

Per approfondimenti e chiarimenti è possibile consultare la sezione dedicata.

I progetti devono essere conclusi entro l’11 maggio 2026 e devono rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm).