Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha stanziato 100 milioni di euro per il progetto “Filiera idrogeno rinnovabile” che sostiene lo sviluppo dell’intera catena produttiva del settore, inclusi i componenti per gli elettrolizzatori (qui la normativa di riferimento).
Le agevolazioni, concesse nella forma di contributo a fondo perduto, riguardano tutte le imprese di qualsiasi dimensione presenti sul territorio nazionale. Il 40% è riservato a quelle che si trovano in Sardegna e nelle altre regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia.
È richiesto un investimento produttivo con spese non inferiori a 5 milioni di euro, più un eventuale progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale e un eventuale progetto di formazione del personale.
Le domande vanno presentate esclusivamente online sulla piattaforma di Invitalia che gestisce la misura. La scadenza è fissata per le 10 di venerdì 12 gennaio 2024.
Il soggetto proponente può presentare domanda attraverso il suo rappresentante legale o un procuratore speciale.
Per inviare la domanda è necessario:
- essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE);
- accedere alla piattaforma dedicata per caricare la domanda, il piano industriale e gli allegati
Per concludere la procedura è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Al termine della compilazione del piano di investimento e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, viene assegnato un protocollo elettronico.
Per approfondimenti e chiarimenti è possibile consultare la sezione dedicata.
I progetti devono essere conclusi entro l’11 maggio 2026 e devono rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm).