Promuovere un uso etico e responsabile dell’IA, con particolare attenzione ai temi della salute, dell’educazione, dell’uguaglianza di genere e dello sviluppo economico. È l’intento che vuole perseguire il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che ha stanziato 2,5 milioni di euro a favore degli enti del Terzo Settore iscritti al Runts (Registro Unico del Terzo Settore) che vogliono migliorare i propri servizi e ottimizzarne la gestione attraverso l’uso di questa tecnologia.
L’avviso 3/2024 – adottato con decreto direttoriale n. 370 del 30 dicembre scorso – si propone di stimolare la definizione e realizzazione sul territorio di progetti che possano contribuire alla presa di consapevolezza sul tema da parte delle comunità coinvolte. Il tutto attraverso incontri, eventi, iniziative formative-informative, contest e laboratori, che trattino i temi dell’intelligenza artificiale e dei social media in una chiave di opportunità positive per la crescita personale, professionale e culturale.
La compilazione della domanda potrà avvenire dalle 12 di mercoledì 29 gennaio – attraverso la piattaforma che sarà disponibile a partire da tale data – sino alle 16 di martedì 4 marzo.
I progetti dovranno riguardare una o più delle seguenti aree prioritarie di intervento:
- Salute e benessere: assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età:
- Favorire un uso etico delle I.A. e delle nuove tecnologie (es. social network, internet, messaggistica istantanea, videogiochi, ecc.) e relativa informazione sui rischi correlati.
- Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento permanente per tutti:
- Promozione di iniziative educative rivolte ai giovani e alle loro famiglie, capaci di sviluppare un uso etico, consapevole e critico dell’I.A. e delle nuove tecnologie;
- Sviluppo di azioni contro l’abuso dell’I.A. e i deepfake di cui sono vittime i giovani.
- Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment (maggiore forza, autostima e consapevolezza) di tutte le donne e le ragazze:
- Promuovere la conoscenza dell’I.A. per sviluppare conoscenze e competenze tra le giovani donne e ragazze che si affacciano al mondo del lavoro;
-Sviluppo di azioni contro l’abuso dell’I.A. e i Deepfake di cui potrebbero essere vittime le giovani donne e le ragazze.
-Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti: - Promuovere la conoscenza dell’I.A. e delle nuove tecnologie per sviluppare conoscenze e competenze tra i giovani che si affacciano al mondo del lavoro.
La durata minima delle proposte progettuali non dovrà essere inferiore a 12 mesi e non superiore ai 18 mesi. Il contributo riconosciuto al singolo progetto è ricompreso in una forbice tra i 250 mila e i 600 mila euro.
I progetti di rilevanza nazionale aventi ad oggetto l’I.A. devono essere promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo Settore, iscritte al RUNTS, singolarmente o in partenariato tra loro, anche attraverso le reti associative di cui all’art. 41 del Codice del Terzo Settore. Sono ammesse anche le fondazioni iscritte nell’anagrafe delle Onlus. Qui il link con i dettagli riguardanti la modulistica.
I soggetti interessati possono contattare Kitzanos per avere assistenza tecnica nella redazione dei progetti.