Nuove opportunità per il rilancio del Sulcis. Invitalia ha riaperto lo sportello che consente di chiedere gli incentivi previsti dalla legge 181 del 1989 relativamente all’area di crisi industriale di Portovesme che coinvolge 23 comuni: Calasetta, Carbonia, Carloforte, Gonnesa, Perdaxius, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Tratalias, Buggerru, Domusnovas, Fluminimaggiore, Iglesias, Musei, Villamassargia, Giba, Masainas, Narcao, Nuxis, Piscinas, Santadi, Sant’Anna Arresi, Villaperuccio.
La dotazione finanziaria prevista è pari a 9,8 milioni di euro provenienti dal MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy).
I fondi sono destinati alle imprese ricadenti nei comuni sopracitati che presentano programmi di investimento produttivo o per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione, per la ricerca e lo sviluppo sperimentale, per la formazione del personale.
I progetti devono essere finalizzati al mantenimento o all’incremento dei posti di lavoro nell’unità produttiva oggetto dell’investimento.
Gli incentivi coprono fino al 75% delle spese e possono essere erogati in forma di contributo a fondo perduto e mutuo agevolato.
Per partecipare è necessario presentare la domanda esclusivamente online entro le 12 del 21 novembre 2023 secondo la procedura stabilita da Invitalia.
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